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dalla redazione -Nel nostro sistema solare, ci sono tre lune che hanno causato un bel dibattito tra i ricercatori negli ultimi due decenni: Luna della Terra, Phobos di Marte e Europa di Giove.

La Luna della Terra è stata fortemente messa in discussione negli ultimi cinquanta anni, a causa dei numerosi misteri che essa cela.

 

Il Dr. Robert Jastrow, il primo presidente della Commissione, del Lunar Exploration della NASA ” Molte persone  credono fermamente che la luna della Terra è in realtà un pezzo “terraformato”  con un spessore esterno di 3 miglia  di polvere e rocce. Sotto questo strato, si ritiene che la luna abbia un solido guscio di circa 20 miglia formato da materiali altamente resistenti, come il titanio, l’uranio 236, mica, nettunio 237. Sicuramente, elementi che non ci si aspetterebbe di trovare “dentro” la luna .

 

Robin Brett, uno scienziato della NASA forse ha descritto la luna nel modo più accurato possibile, quando ha detto che: “sembra più facile spiegare la non esistenza della luna che la sua esistenza.

 

La Luna di Giove “Europa” è un altro mistero!

 

Secondo i ricercatori, il posto migliore per cercare la vita extraterrestre è lì. Secondo le dichiarazioni del dottor Kevin, un astrobiologo al “Jet Propulsion Laboratory della NASA”  “la ricerca di vita aliena potrebbe rivelarsi fecondo nella prossima missione prevista per Europa, una delle lune di Giove, che può contenere la prova finale dimostrando che non siamo soli nell’universo.”

Durante un evento alla Royal Institution, il Dott Kevin delinea che lo studio dei nostri oceani, ha dimostrato che la vita può celarsi nei posti più inospitali, e ci porta a pensare che in un “oceano alieno, situato in un pianeta oppure in una sua luna,potrebbe rivelarsi un ambiente potenzialmente abitabile, e all’interno del nostro sistema solare, il colpo migliore sarebbe quello della luna di Giove” Europa.”

Mentre le precedenti due lune sono davvero interessanti, la luna più misteriosa nel nostro sistema solare è senza dubbio Phobos, compagna anomala di Marte

 

In realtà, molti scienziati considerano Phobos come un satellite artificiale, che in poche parole, non dovrebbe essere in orbita intorno Marte.

Ci sono molte cose che sono talmente strane quando si osserva Phobos.

Prima di tutto, la luna è vuota, non è un oggetto celeste solido, come molti scienziati credevano in passato.

Phobos rimane ancora un mistero e molti credono che questo piccolo satellite marziano è stato infatti messo in orbita da ‘qualcuno’ in un lontano passato.

Phobos è rimasto un mistero fin dalla sua scoperta nel 1877,orbita intorno a Marte ad una distanza di soli 6000 chilometri,ancora oggi è fonte di discussione tra gli scenziati per la sua origine….

 

L’anno scorso,la “NASA Mars Atmosphere and Volatile missione Evolution” (MAVEN) ha realizzato numerosi approcci vicino a Phobos: “Tra i dati restituiti ci sono immagini spettrali di Phobos nell’ultravioletto”, ha spiegato la NASA.

Le immagini permetterà agli scienziati del “Maven“di valutare meglio la composizione di questo oggetto enigmatico, la cui origine è sconosciuta Secondo la NASA, “Il confronto tra le immagini e gli spettri della superficie di Phobos e i dati di asteroidi e meteoriti ,aiuterà gli scienziati a capire se la luna è” un asteroide catturato dalla gravità “oppure è stato “messo” in orbita attorno a Marte.

 

È interessante notare che gli studi precedenti hanno scoperto che ci sono prove di molecole organiche sulla superficie di Phobos…. Phobos: Prima di tutto, nessun altra luna nel sistema solare è nota per avere un interno pieno di ‘stanze cavernose, geometriche … pareti ad angolo retto … e pavimenti, ed è una delle prime lune a mostrare prove di molecole organiche sulla sua superficie.

Ma il mistero dietro Phobos è molto più enigmatico quanto chiunque potesse immaginare. Infatti, quando il Mars Reconnaissance Orbiter (MRO) ha incominciato a mappare la superficie ed ha ha inviato le sue incredibili immagini alla Terra, gli scenziati e ufologi, hanno  avuto una giornata campale parlando della misteriosa struttura che era chiaramente visibile dalla superficie di Phobos.

In bella vista, si vede chiaramente un grande oggetto rettangolare senza dubbio simile ad un monolite artificiale.

Nulla nelle vicinanze ha una forma o dimensioni simili, quindi la domanda è: “di cosa si tratta? Qual è il suo scopo?E chi lo mise lì?

 

Le voci circa l’oggetto è diventato così intenso che il famoso “Buzz” è entrato nel dibattito.

Buzz Aldrin, il secondo uomo a camminare sulla superficie della luna, ha sorpreso molti dicendo: “Dovremmo visitare la luna di Marte, c’è un monolite lì, una struttura molto particolare su questo oggetto a forma di piccola patata che ruota attorno a Marte una volta ogni sette ore

 

È interessante notare che la teoria che Phobos potrebbe, essere un antico satellitare Alieno è stato proposto più di 50 anni fa. Nel 1960, il Dr. S. Fred Singer, consigliere speciale del presidente Eisenhower sugli sviluppi spaziali, fece notizia quando commentò sulle anomalie di Phobos dicendo: “La luna di Marte Phobos, generalmente accettato come un corpo celeste, in realtà potrebbe essere un satellite artificiale lanciato tempo fa da un avanzata civiltà aliena.”

 

Secondo il sito rense.com, il Dr. Singer è sostenuto dall astrofisico sovietico Sklovskij, dichiara che Phobos è vuoto al suo interno  e di conseguenza è un satellite artificiale, dimostrando l’esistenza di una civiltà marziana. Sklovskij ha basato la sua convinzione su un lungo studio dell’orbita  Phobos ‘.

L’affermazione russa e quelli degli astronomi precedenti dimostrano  che Phobos non può assolutamente essere una luna ordinaria.

Tre anni dopo la dichiarazione incredibili del Dr. Singer, Raymond H. Wilson Jr., capo di Matematica Applicata presso la NASA ha dichiarato che “Phobos potrebbe essere una base aliena orbitante intorno a Marte..

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